
Sapevi che in Germania la produzione della birra in certi casi è regolata ancora oggi da una legge del 1516?
Stiamo parlando dell’Editto della purezza, emanato il 23 aprile di quell’anno dal duca di Baviera Guglielmo IV e che rappresenta la più antica e longeva legge alimentare. Ma già molto prima, durante il primo secolo dopo l’anno 1000, l’autenticità della birra tedesca è stata oggetto di regolamentazioni ufficiali.
Nel 1393 a Norimberga una norma stabilì che per la birra si dovesse utilizzare unicamente orzo. Regola che venne ripresa nel 1420 anche dalla città di Monaco, che successivamente, nel 1447, completò la lista degli ingredienti ammessi, indicando anche acqua e luppolo. Recentemente è venuto alla luce a Weißensee in Turingia lo “Statuta thaberna” risalente al 1434, una sorta di normario di quelli che allora erano gli esercizi commerciali più in voga, le taverne appunto, nel quale venivano fissati gli ingredienti della birra: acqua, malto e luppolo. Per la prima volta si fa cenno al malto, mentre il lievito si sarebbe scoperto solo quattrocento anni dopo.
Tornando all’editto della purezza del 1143 emanato ad Augusta (Augsburg), fu stabilito che per la produzione della birra occorrevano solo acqua, malto, luppolo e frumento. Era dunque birra di qualità quella che, nel 1464, il Mastro Birraio Ulrich Alpersofer faceva bollire in grandi botti presso la fabbrica “Ai Tre Bicchieri”, che presto diventò il birrificio più famoso della città. Quando nel XVIII secolo il Mastro Birraio Martin Eberle inciampò e cadde inseguendo una lepre, il locale prese il nome di Hasen Bräu, cioè “Birrificio della lepre”.
Comincia così la storia di un birrificio ancora oggi in attività, in cui convivono perfettamente tradizione e innovazione tecnologica, nel nome della qualità.
La purezza dell’acqua di fonte, la genuinità di cereali provenienti soltanto dalla Baviera e della Svevia e il sapore del pregiato luppolo dell’Hallertau fanno della birra Hasen una specialità rinomata in tutto il mondo.
Non filtrata per esaltare profumi unici, più volte premiata per la sua qualità, apprezzata per il suo gusto raffinato e pulito, la HASEN AUSBURGER ORIGINAL (questo è il nome della referenza con cui oggi è presente sul mercato) è davvero un emblema della tradizione birraria augustana, aggiornata alle esigenze dei beer lover più esigenti.