
IPA è l’acronimo di India Pale Ale e definisce uno stile birrario che esalta le caratteristiche aromatiche del luppolo. Fin dal nome, le birre IPA svelano tre caratteristiche distintive: l’appartenenza alla macro-categoria delle Pale Ale (birre chiare prodotte con malti chiari), l’alta fermentazione e la storia coloniale del vecchio Impero britannico. Oggi però le gloriose IPA non sono più associate soltanto alle brughiere inglesi, ma surfano sull’Oceano Pacifico, sotto il sole californiano.
Quali sono le tipiche caratteristiche di una birra IPA? Innanzitutto, come abbiamo visto, è una birra a intensa luppolatura. Significa che ha una gradazione alcolica e una secchezza più alte della media. La sua carica solitamente amara si accosta ai cibi come farebbe un buon vino bianco forte e corposo, “pulendo” le papille gustative. Ecco perché molti esperti consigliano le IPA soprattutto in abbinamento a cibi dal sapore intenso come pesci, selvaggina e dessert molto ricchi.
Dallo storico marchio di birre tedesche BraufactuM, Progusta mette in risalto la natura dei luppoli utilizzati, con cui l’amaro che ne risulta è assolutamente in linea. Per conferire a questa birra l’aroma luppolato, si utilizzano varietà di luppoli idealmente complementari. La dolcezza residua che rimane dopo la fermentazione si accorda perfettamente con la nota di amaro. Gli ingredienti sono, come da Editto della purezza: acqua, malto d’orzo (Pilsner, Vienna, Caramello) e luppolo (varietà Hallertauer Mittelfrüh, Citra e Magnum).
Pur essendo una IPA fortemente luppolata della West Coast, si tratta di una American IPA sorprendentemente bilanciata, al punto da renderla perfettamente distinguibile dalle altre. Il nome Union Jack, è un rimando sia alle origini coloniali dello stile IPA, sia a David Walker (“the Lion”), uno dei due fondatori del birrificio Firestone Walker, che ha origini britanniche. È luppolata a freddo ben due volte per conferire marcati aromi agrumati, di pompelmo e di mandarino, tutti perfettamente contrastati dalla dolcezza del malto chiaro per contenerne l’intensità. I luppoli utilizzati sono: Magnum, Cascade, Centennial, Amarillo, Citra, Chinook e Simcoe.
Dalla costa californiana e dai produttori illuminati del birrificio Firestone Walker arriva anche Mind Haze, uno spirito libero nato per elevare le percezioni.
Juicy ma bilanciata, velata ma persistente e carica di aromi di frutta tropicale, Mind Haze è una birra che “offre al meglio tutto quello che cerchi in una Hazy IPA”. Parola del Mastro Birraio Matt Brynildson, che aggiunge: “Abbiamo voluto distinguerci e dare a Mind Haze la sua impronta unica. Siamo finalmente pronti a fare una Hazy IPA in pieno stile Firestone Walker”.